Ticino e Grigioni

Terme di Vals, la vendita fu regolare

Dopo il responso di un perito sangallese la magistratura retica ha archiviato l'inchiesta aperta nel 2017

  • 13 maggio 2020, 17:05
  • 22 novembre, 19:22
00:24

Dal Notiziario delle 15.00 del 13.05.20

RSI Info 13.05.2020, 17:06

  • TiPress
Di: ATS/mpe 

Non c'è stato nulla di penalmente rilevante nella vendita delle terme di Vals (GR) all'immobiliarista grigionese Remo Stoffel, avvenuta nel 2012. È la conclusione cui giunge - a tre anni da una denuncia penale presentata contro ignoti dal Governo retico - un'inchiesta affidata al procuratore straordinario sangallese Beat Fehr. A comunicarlo mercoledì è la stessa Magistratura cantonale che, nel contempo, informa di avere archiviato in data 5 maggio la sua inchiesta.

L'immobiliarista retico Remo Stoffel, trasferitosi a Dubai nel 2019

L'immobiliarista retico Remo Stoffel, trasferitosi a Dubai nel 2019

  • Keystone

Nei loro negoziati con Stoffel nel 2011 - emerge dalle indagini - i consiglieri di amministrazione della società Hotel und Thermalbad Vals non si sono arricchiti a livello personale, né hanno causato danni alla loro impresa. Anche il prezzo pattuito per la vendita era adeguato. Esclusi, secondo Fehr, sono anche gli indizi di un'attività volta a corrompere alcuni funzionari cantonali.

Nel marzo 2012 l'Assemblea comunale della nota località turistica sursilvana aveva dato il via libera alla vendita delle terme, che andavano ristrutturate, a un prezzo di 7,8 milioni di franchi. L'acquirente era la Stoffelpart, una società immobiliare di Remo Stoffel (trasferitosi a Dubai nel luglio dell'anno scorso). Per il complesso delle terme aveva mostrato interesse anche il noto architetto Peter Zumthor, progettista delle terme inaugurate nel 1998.

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Vendita terme di Vals non illegale

Telegiornale 13.05.2020, 22:00

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