A quasi tre anni dal lancio, il Ticino ticket raddoppia: l’offerta che permette ai turisti di viaggiare a tariffe agevolate nel Cantone, verrà infatti allargata anche ai punti di interesse culturali presenti in Ticino. La nuova versione si chiamerà semplicemente "Ticino Ticket cultura" e dovrebbe essere pronta per la messa in esercizio della nuova galleria di base del Monte Ceneri, nel 2020.
La novità anticipata giovedì scorso a Camorino durante i festeggiamenti per il nuovo tunnel dal presidente del Consiglio di Stato Christian Vitta si precisa ora maggiormente: l’offerta non sarà più destinata solo ai turisti, ma potranno usufruirne anche i residenti. A confermarlo alla RSI è il consigliere di Stato Manuele Bertoli, direttore del Dipartimento educazione cultura e sport che ha promosso l’idea insieme al Dipartimento finanze ed economia. "Tenuto conto che con il nuovo trasporto le distanze cambiano, anche la fruizione della cultura può essere incentivata", sottolinea il consigliere di Stato, senza per il momento sbilanciarsi sulle modalità di finanziamento. Lo scopo è quello di indirizzare il pubblico, attraverso le offerte culturali, fuori dalle rispettive città e regioni.