Il grande slancio di solidarietà che ha mosso la popolazione della Svizzera italiana in favore del popolo ucraino verrà coordinato da Bellinzona. Infatti, se a livello federale la gestione delle risorse è stata affidata alla Centrale nazionale d’allarme, i Cantoni sono responsabili di raccogliere le informazioni sulle diverse iniziative che nascono sul territorio.
Il Ticino ha quindi ha deciso di incaricare il Servizio della protezione della popolazione di raccogliere le proposte di offerte cantonali e convogliarle al punto di raccolta federale. L’informazione è stata inviata lunedì ai Comuni dal Dipartimento delle istituzioni e alle organizzazioni attive sul territorio. Ciò consentirà a Berna di gestire gli aiuti d’intesa con le priorità date dalle autorità ucraine.
Per fare un esempio, il materiale per l'Ucraina raccolto al Padiglione Conza di Lugano dovrà essere catalogato. Spetterà a Berna valutare anche occuparsi del trasporto che resta l'aspetto più complesso, come abbiamo raccontato negli scorsi giorni.
Coordinare gli aiuti
Il Quotidiano 07.03.2022, 20:00