La notizia della riapertura dei valichi secondari comunicata dall’Amministrazione federale delle dogane mercoledì non è piaciuta al consigliere di Stato Norman Gobbi, che in un post su Facebook sottolinea di non esser stato informato dalle autorità federali sulla decisione.
Gobbi evidenzia l’esigenza che "i funzionari della Berna federale che hanno preso questa decisione poi siano coerenti e conseguenti", rimandando le guardie di confine a presidiare i valichi poiché "sulla nostra sicurezza non si scherza", sottolinea il ministro leghista.
Il direttore del Dipartimento delle istituzioni segnala che la scelta di chiudere i valichi minori era stata chiesta sì dalla politica ticinese, ma soprattutto dalla popolazione che abita nei pressi del confine. Le frontiere di Novazzano-Marcetto, Pedrinate e Ponte Cremenaga sono chiuse la sera per un periodo di test durato sei mesi che si conclude sabato 30 settembre.
EnCa