Vitta, “il pareggio dei conti nel 2025 si allontana”

“Bisogna innanzitutto dire che il preventivo che è stato votato evidentemente ci allontana dal pareggio dei conti già nel 2025, perché di fatto è stato peggiorato quello che era l’importo inizialmente previsto nel messaggio governativo”: Christian Vitta commenta così l’esito del voto in Gran Consiglio, dove mercoledì è stato accolto un preventivo 2024 del canton Ticino che prevede un disavanzo di oltre 130 milioni, a fronte dei 95 del messaggio governativo.

Il capo del Dipartimento finanze ed economia precisa però anche che “è stato fatto uno sforzo da parte di una maggioranza nel portare in porto un preventivo. Questo va anche sottolineato”.

Mettere tutti d’accordo era impossibile: “È chiaro che quando si fanno degli interventi di questo tipo, costruire un consenso laddove ci sono dei limiti invalicabili fra le forze politiche diventa più difficile. L’apertura al dialogo c’è sempre stata e ci sarà anche in futuro. Sicuramente il coinvolgimento si potrà fare ancora di più rispetto a quello che è stato fatto in passato”.

Il compito che attende il Governo, sotto questo aspetto, è impegnativo: “Anche le misure che andremo a proporre per il 2025 non potremo improvvisarle, perché c’è anche una discussione interna al Governo che deve essere portata avanti col coinvolgimento delle forze politiche. Però è importante che poi alla fine si sia disposti, quando arrivano le singole misure, a trovare il necessario consenso”.