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"Stop a Facebook per un mese"

Esperimento in Papua Nuova Guinea per debellare le fake news, smascherare i profili falsi e bloccare i pedofili

  • 30 maggio 2018, 16:28
  • 6 settembre 2023, 05:26
Facebook ha indignato il mondo per il caso Cambridge Analytica

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Il Governo della Papua Nuova Guinea vuole chiudere Facebook per un mese. L'obiettivo è capire meglio il fenomeno delle fake news e l'effetto sulla popolazione di una decisione del genere.

"Questo tempo ci consentirà di prendere informazioni e identificare le persone che si nascondono dietro profili falsi, utenti che caricano foto a contenuto pedopornografico o quelli che postano informazioni false che vanno filtrate e rimosse. Questo consentirà alle persone con identità reali di usare il social network responsabilmente", ha detto il ministro della comunicazione Sam Basil al Post Courier newspaper, in una dichiarazione ripresa da diversi media internazionali.

"Il Governo, trascinato dalla globalizzazione di internet, non ha mai avuto tempo di riflettere su vantaggi e svantaggi di Facebook e di educare la popolazione", aveva detto qualche settimana fa lo stesso ministro dopo il caso Cambridge Analytica (la sottrazione dei dati di 51 milioni di utenti di Facebook, per influenzare, secondo le accuse, il voto sulla Brexit e le presidenziali USA, vinte da Donald Trump.

ATS/M. Ang.

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