Il forte aumento dei casi di Covid-19 in Turchia ha spinto il Governo a imporre nuove restrizioni come il coprifuoco nei fine settimana. Il provvedimento era già stato sperimentato in primavera per ridurre la diffusione del coronavirus cercando di evitare un impatto negativo sull’economia che si mantiene fragile considerato il costante deprezzamento della lira e l’inflazione che in novembre ha superato il 14%.
Sabato e domenica è permesso uscire soltanto per recarsi nei supermercati che lavorano comunque con un orario ridotto. I turisti stranieri possono invece uscire liberamente mentre durante la settimana il coprifuoco è in vigore dalle ore 21 alle 5.
In Turchia i morti per Covid-19 sono in tutto oltre 14'000. Fino a novembre, venivano comunicati soltanto i dati dei positivi sintomatici, ma recentemente Ankara ha deciso di rivelare anche il numero degli asintomatici portando i casi giornalieri a superare le 30'000 persone.
Presto la Turchia somministrerà ai suoi abitanti un vaccino cinese mentre in aprile verrà lanciato un vaccino di produzione propria. Il presidente Erdoğan ha dichiarato che si vaccinerà per dare un esempio: “È in gioco la salute di tutti noi”.