E’ una posizione che fa discutere: l’OMS ha chiesto agli Stati membri di integrare la medicina tradizionale e complementare nei loro sistemi sanitari. Lo ha fatto in India, al termine di un vertice organizzato durante la presidenza del G20 e con la benedizione del governo, il cui leader - il nazionalista Narendra Modi - promuove da tempo tutte le pratiche tradizionali, anche in questo campo, come la medicina ayurvedica.
Per Tedros Adhanom Ghebreyesus, il direttore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità – che è parte del sistema ONU - “La medicina tradizionale ha portato un contributo enorme alla salute umana ed ha un enorme potenziale”.
Ma le sue parole non sono state prese bene dai molti che nella comunità medica considerano la medicina alternativa una “pseudoscienza” dalle fondamenta assai fragili. Le cose si complicano perché esistono tipi assai diversi di medicina alternativa. Una larga maggioranza di Stati riconosce l’esistenza di pratiche di medicina tradizionale, accanto a quella scientifica, ma pochi sono quelli che la rimborsano con le casse malati, anche se esistono importanti differenze in materia.
Sei di Sera ha approfondito l’argomento
SEIDISERA
SEIDISERA 19.08.2023, 18:00
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