Donald Rumsfeld è morto. L'ex capo del Pentagono aveva 88 anni. L'annuncio della sua scomparsa è stato dato dai famigliari oggi, mercoledì.
Personalità di spicco negli anni della presidenza di George W. Bush, Rumsfeld organizzò l'offensiva militare in Afghanistan che, dopo gli attentati dell'11 settembre 2001, portò al rovesciamento del regime dei talebani. Ma il suo prestigio subì seri colpi dopo l'occupazione dell'Iraq, nel 2003, e le pesanti perdite subite negli anni successivi dalle forze statunitensi di stanza nel Paese mediorientale. Un'ondata di sdegno a livello internazionale fu inoltre suscitata dalle immagini dei prigionieri iracheni (2004) torturati e umiliati da militari USA nella prigione di Abu Ghraib.
Nel corso della sua carriera politica Rumsfeld fu a due riprese ministro della difesa degli Stati Uniti: fra il 1975 e il 1977, durante l'amministrazione Ford, e in quella di George W. Bush fra il 2001 e il 2006. Fu anche membro della Camera dei rappresentanti e ambasciatore degli Stati Uniti presso la NATO (1973- 1974).
Red.MM/ARi