L'impiego della Swisscoy in Kosovo è prorogato fino a fine 2023. Dopo il Nazionale due settimane fa, lunedì anche gli Stati hanno approvato il relativo decreto federale che contempla anche un aumento degli effettivi.
A partire dall'aprile del prossimo anno, il contingente massimo sarà così portato a 195 militi che può essere ancora rafforzato con ulteriori 20 soldati - per quattro mesi al massimo - in caso di aumento della minaccia. Cinquanta persone possono essere impiegate per un periodo di otto mesi per svolgere attività logistiche e di manutenzione.
La situazione politica e di sicurezza nei Balcani occidentali rende necessaria la presenza della Forza multinazionale per il mantenimento della pace (KFOR). Un suo ritiro comporterebbe il ritorno alla violenza, ha avvertito Charles Julliard (PPD/JU) a nome della commissione. Se è deludente che dopo 20 anni sia ancora necessaria una presenza armata, Julliard ha ricordato che Swisscoy, in qualità di missione per la promozione della pace, non pone alcun problema dal punto di vista della neutralità.