Uno studio pubblicato dell’Università di Scienze applicate di Zurigo (ZHAW) ha denunciato un forte aumento della violenza domestica sugli uomini a partire dall’inizio dell’emergenza sanitaria.
Il fenomeno si manifesta particolarmente fra le coppie giovani al di sotto dei 36 anni, spiega l’autore del sondaggio Dirk Beier, ma sta progredendo in tutte le fasce d’età. L’8% degli uomini interpellati afferma di essere stato aggredito e picchiato dalla compagna; una quota più che raddoppiata rispetto ai dati riportati da uno studio simile condotto nel 2018.
Chi lavora nel settore non è affatto sorpreso, sono state infatti molte le richieste di aiuto da parte di padri di famiglia nel corso della pandemia. Un dato statistico in aumento, ma probabilmente incompleto poiché il fenomeno permane un tabù della nostra società e spinge gli interessati, per vergogna, a non denunciare le violenze subite.