Tre anni di riapertura, dal 2019 fino al 2022, poi l'ex-caserma, da centro d'accoglienza per i richiedenti l'asilo sarebbe diventata proprietà del Comune. I cittadini di Losone, però, nella votazione consultiva voluta dal Municipio dopo la richiesta giunta da Berna per una soluzione temporanea in attesa della messa in esercizio nel 2023 del centro federale di Balerna-Novazzano in zona Pasture, hanno detto "no". Più precisamente: 1'492 cittadini si sono detti contrari e 1'218 favorevoli. La partecipazione al voto è stata del 63.82%. Ha votato per corrispondenza il 93.71%.
Cosa accadrà ora ai richiedenti l'asilo che si pensava di alloggiare a Losone? Verranno alloggiati, secondo il piano B previsto dalla segreteria di Stato della migrazione, nel centro federale di Balerna-Novazzano in zona Pasture.
“Partecipazione al 64%? È tutt’altro che una sconfitta come esercizio di democrazia. Prendiamo atto di quello che la popolazione ha espresso: si trattava di sondare, in maniera del tutto trasparente e onesta, la proposta della SEM”. Sono le parole del sindaco di Losone, Corrado Bianda, che ai nostri microfoni aggiunge: “Il Municipio la riteneva sostenibile, la popolazione si è espressa altrimenti”.
Notiziario 14.00: le considerazioni del sindaco di Losone, Corrado Bianda
RSI Info 10.06.2018, 16:24
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“È il risultato che volevano”. Non nasconde l’entusiasmo Orlando Guidetti (vicepresidente della sezione della Lega dei ticinesi di Losone), del comitato “No alla riapertura del centro richiedenti asilo alla ex caserma San Giorgio”. Ai nostri microfoni aggiunge: “Losone ha già dato. Il risultato odierno è molto importante: il Consiglio comunale dovrà votare sulla questione. Il segnale odierno conta molto”
Orlando Guidetti del comitato “No alla riapertura del centro richiedenti asilo alla ex caserma San Giorgio”
RSI Info 10.06.2018, 16:30
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Red.MM/CSI