Ogni comprensorio in Ticino ha il suo servizio ambulanze e i costi per abitante sono molto diversi. Si passa dai 13 franchi a Lugano agli oltre 40 nelle Tre Valli. Una disparità che era al centro di una mozione presentata 8 anni fa e accolta dalla Commissione della gestione del Gran Consiglio.
La differenza, spiega il Michele Guerra, primo firmatario del testo, resta importante malgrado i sussidi cantonali, con alcuni Comuni che, pro capite, si trovano a pagare il doppio di altri per un servizio essenziale.
Il Consiglio di Stato, come spiega il liberal radicale Matteo Quadranti, relatore del rapporto unico, si era già reso conto del problema e si pensava di risolverlo nell’ambito della riforma Ticino 2020 che regola i rapporti tra il Cantone e i Comuni, flussi finanziari e competenze.
Visto che i tempi della riforma si allungano, la Gestione ha deciso di portare il tema in Parlamento, con l’auspicio di trovare una soluzione più equa prima di Ticino 2020.