Ticino e Grigioni

San Gottardo, "ci vuole il raddoppio"

Tra nove anni il secondo cunicolo sarà pronto, ma il granconsigliere urano Georg Simmen già ora spinge affinchè le corsie transitabili vengano raddoppiate

  • 20 maggio 2023, 13:24
  • 20 novembre, 18:00
02:29

Raddoppiare le corsie nel San Gottardo

Telegiornale 20.05.2023, 12:30

Di: TG/redMM 

Un giovedì dell'Ascensione come da copione. Colonne chilometriche al portale nord del San Gottardo. E le code in autostrada hanno, lo si sa, ripercussioni anche sul traffico locale, a causa degli automobilisti che cercano di evitare i tempi di attesa.

Una situazione che ha spinto il granconsigliere urano Georg Simmen a riproporre le quattro corsie quando il secondo tubo sarà pronto fra nove anni. "Trovo che se già ci saranno due cunicoli, potremo realizzare quattro corsie, così da mettere fine alle colonne nel Canton Uri. Ora c'è un restringimento artificiale: ovunque tra Amburgo e Milano ci sono quattro, sei, otto corsie, solo qui ce ne sono solo due, è assurdo", dichiara.

Una proposta che ovviamente non piace all'associazione Iniziativa delle Alpi: accettata dal popolo nel 1994 per la tutela delle Alpi dal traffico di transito. "Vogliamo far rispettare le promesse fatte quando si è votato per il raddoppio del Gottardo, ovvero che il secondo cunicolo viene costruito per la sicurezza. Se lo si rende percorribile con due corsie, la giustificazione non c'è più. Ora dobbiamo fare opera di convincimento presso la popolazione e i politici: le quattro corsie sarebbero un errore perché porterebbero solo ancora più traffico", sostengono.

Inoltre, con l'accettazione dell'iniziativa delle Alpi, nella Cosituzione è entrato il divieto di costruire più strade per il traffico di transito alpino. E anche tra gli urani stessi non c'è unanimità. Le discussioni verranno comunque rilanciate, perché il problema che non accenna a diminuire.

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