Alcuni malviventi starebbero cercando di reclutare persone tramite varie piattaforme online con lo scopo di usare i loro conti bancari per trasferire denaro in modo illecito. Lo comunica lunedì la polizia cantonale, che negli ultimi giorni ha ricevuto alcune segnalazioni.
Le inserzioni si rivolgono spesso a persone in cerca di lavoro o che hanno problemi finanziari. Occorre tuttavia fare molta attenzione, poiché chi si fa reclutare per fungere a cosiddetto "Money Mule" infrange la legge: essendo nella maggior parte dei casi le somme di provenienza illecita, chi condivide i propri dati bancari è penalmente perseguibile per il reato di riciclaggio di denaro.
Per ora non si tratta di una situazione allarmante, spiega il commissario capo Enea Filippini, “ma abbiamo deciso lo stesso di diramare un comunicato in un’ottica di prevenzione”.