La cena di San Valentino è fatta di piccole sorprese, attenzioni e pensieri d’amore per la persona che ami. Una serata speciale, solo per voi due. Eccovi i consigli della food stylist Sandra Longinotti.
I dettagli sono importantissimi. In casa crea un ambiente romantico, dosando le luci in modo da creare chiaroscuri che focalizzino l’attenzione su alcuni punti come la tavola, la zona relax, l’ingresso...
Non dimenticare le candele e profuma la casa aggiungendo alcune gocce di essenza naturale all’acqua del vaporizzatore. Scegli aromi familiari, leggeri e freschi come lavanda, bergamotto e cedro, che sono immediatamente riconoscibili e per questo fanno sentire subito a proprio agio. Aggiungi bellezza e colore con fiori o frutta in ogni ambiente, a seconda del tuo stile può essere un bouquet in un vaso di cristallo o un solo fiore in una bottiglia vintage, una grande zucca come fermaporta o un’alzata di mandarini con le foglie freschissime nell’ingresso.
La tovaglia ideale è bianca e copre la tavola scendendo morbidamente fino a terra, l’apparecchiatura è semplicissima, quasi inesistente. Niente piatti né posate. Solo i bicchieri, l’acqua naturale e gassata in due caraffe o bottiglie diverse, per distinguerla, e una grande candela bianca a forma di sfera, da accendere appena prima dell’arrivo, al suono del citofono. Una lettera d’amore come segnaposto sul tovagliolo arrotolato, insieme a un fiore o a un oggetto evocativo di un vostro ricordo, può essere un sasso, una conchiglia…
In questa serata di piccole e grandi emozioni, la cura nella presentazione del cibo ha un’importanza particolare. Ma non preoccuparti, è tutto molto semplice da realizzare. Morbidezza e condivisione sono il fil rouge, la rotondità del cucchiaio l’unica posata concessa.
Da bere bollicine, naturalmente.
Il menù
Antipasto: prepara una tartara di salmone selvaggio e separatamente un guacamole. Con un coppapasta a forma di cuore, che abbia la misura giusta per entrare nel cucchiaio del servizio che utilizzerai, prepara tante micro tartare direttamente dentro a 12 cucchiai, un po’ come se fossero dei finger food. Tienili in frigo fino al momento di portarli in tavola su un grande piatto da portata, e metti al centro una ciotola bassa col guacamole. Si mangia la tartara così, o tuffata nel guacamole. Porta anche della focaccia calda, olio evo e pepe da macinare, sia bianco che rosa, meglio se i macinapepe sono trasparenti.
La nostra proposta di tartare firmata RSI FOOD:
Primo piatto: prepara un risotto, magari al limone, l’importante è che sia molto cremoso, servito in un unico grande piatto da portata, cosparso di zenzero fresco grattugiato. Porta anche due cucchiai.
La nostra proposta di risotto firmata RSI FOOD:
Secondo piatto: prepara uno strudel salata, di verdure o a base di salumi, da mangiare con le mani e servilo affettato su un unico piatto da portata.
La nostra proposta di strudel firmata RSI FOOD:
Dulcis in fundo: il cucchiaio ritorna col dessert, sempre da condividere. Un soufflé al cioccolato dal cuore morbido cotto in uno stampo per due a forma di cuore, sformato al centro di un grande piatto rotondo spolverizzato di zucchero al velo e cosparso di lamponi e di briciole di rose candite spezzate con un batticarne.
La nostra proposta di tortino dal cuore fondente firmata RSI FOOD:
Infine il caffè, o una tisana, con un messaggio scritto su un biscotto da appoggiare sulla tazza (sono in vendita degli stampi dove puoi comporre una frase da incidere nella frolla). A te l’estro, ma in caso di bisogno “You’re my Valentine” è sempre tanto tenero.
Nella sezione “collezioni” di RSI FOOD, con il titolo “Ricette d’amore”, trovi tutte le nostre proposte per San Valentino.