In Italia ci sono in media solo 111 lavoratori attivi ogni cento pensionati, e in 39 province su 107 gli occupati sono meno delle persone che beneficiano della previdenza. Uno studio pubblicato oggi dal quotidiano economico "Il Sole 24 Ore" rilancia l'allarme sulla sostenibillità del sistema pensionistico a causa soprattutto del calo demografico, nonostante i buoni dati sulla disoccupazione.
Sono i lavoratori attivi a pagare - con i loro contributi - le pensioni, erogate principalmente dall'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Se si escludono dal computo le categorie che non versano all'INPS, ma a loro casse private, il rapporto scende ancora: 100 su 103.
Il record peggiore è detenuto da Reggio Calabria, con solo 67 lavoratori ogni 100 pensionati. Le province con saldo negativo sono soprattutto al sud, ma non mancano casi al nord, come Vercelli, Biella, Asti, Rovigo, Savona o Imperia. Genova e Torino sono di poco sopra la parità. All'estremo opposto della classifica la provincia di Bolzano dove i lavoratori attivi sono 162 ogni 100 pensionati.
RG 12.30 del 14.05.2021 L'intervista di Manjula Bhatia a Giancarlo Blangiardo, direttore dell'ISTAT e professore di demografia all'Università Milano-Bicocca
RSI New Articles 14.05.2021, 12:34
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