Consumi

"Bisogna puntare sulla qualità"

I commercianti temono la fuga dei clienti verso l'Italia dopo la riapertura delle frontiere

  • 15 giugno 2020, 12:30
  • 22 novembre, 19:09
01:22

RG 12.30 del 15.06.2020 - Il servizio di Francesca Calcagno

RSI Info 15.06.2020, 12:23

  • TiPress
Di: CSI/YR 

I commercianti ticinesi, dopo la riapertura totale delle frontiere, faranno di tutto per mantenere la clientela locale e contrastare il turismo degli acquisti, ma la concorrenza si gioca principalmente sulle differenze di prezzo. “I costi fissi sono completamente diversi da quelli oltre frontiera. Non si può sicuramente diminuire ulteriormente il prezzo anche perché negli anni si sono fatti degli sforzi importanti per allinearsi il più possibile ai prezzi italiani, inoltre abbiamo perso due mesi e mezzo di cifra d’affari”, afferma Lorenza Sommaruga, presidente di Federcommercio.

“Abbiamo fatto delle campagne per far capire quanto sia importante fare la spesa in Ticino. Possiamo convincere i clienti puntando sulla qualità e sul servizio alla clientela”, aggiunge Enzo Lucibello, presidente dell'associazione dei grandi distributori ticinesi.

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CSI 18.00 del 15.06.2020 - Le considerazioni di Enzo Lucibello e Marco Bassi

RSI Info 15.06.2020, 18:18

Federcommercio stilerà a fine mese un primo bilancio sull'impatto della riapertura delle frontiere sui commerci.

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CSI 18.00 del 15.06.2020 - Il servizio di Giorgia Roggiani

RSI Info 15.06.2020, 18:11

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