Il costruttore di auto tedesco BMW annuncia utili in rialzo a conclusione del secondo trimestre e si vuole fiducioso per l’anno in corso grazie anche al lancio di nuovi modelli. Il campione delle vetture premium, che detiene anche i marchi Mini e Rolls Royce, ha visto l’utile netto salire del 13,6% a 2,2 miliardi di euro (2,5 miliardi di franchi) da aprile a giugno.
Pure notevole il progresso della cifra d’affari, in su del 3% a 25,8 miliardi di euro. A contribuire al successo c'è pure il modello elettrico i3 venduto a 42'500 unità, ossia circa l’80% in più rispetto al medesimo periodo del 2016.
Per l’esercizio 2017 l’azienda di Monaco di Baviera conta di raggiungere gli obiettivi malgrado, si legge in una nota, "un ambiente politico e finanziario sempre molto volatile a livello mondiale". BMW deve però fare i conti con il dieselgate e gli attacchi protezionistici del presidente statunitense Donald Trump.
ATS/Swing