Donald Trump ha deciso di concedere all'Europa altri 30 giorni per trattare sui dazi d'importazione. Il presidente americano estende al 1° giugno il termine ultimo per l'imposizione dei tributi sull'alluminio e l'acciaio, rimandando di fatto la decisione legata alla loro entrata in vigore e potenzialmente posticipando una guerra commerciale.
L'annuncio della Casa Bianca arriva a poche ore dalla scadenza del 1° maggio, data inizialmente indicata per l'entrata in vigore di dazi del 25% sull'import di acciaio e del 10% su quello di alluminio. L'estensione delle trattative riguarda non solo l'UE ma anche il Canada e il Messico, con i quali gli Stati Uniti sono impegnati a rivedere l'accordo di libero scambio del NAFTA.
"L'amministrazione USA ha raggiunto un accordo definitivo con la Corea del Sud per l'import di acciaio. E ha definito", si legge in una nota della Casa Bianca, "intese di principio con Argentina, Australia e Brasile, i cui dettagli saranno finalizzati a breve".
Bruxelles ha replicato alla notizia segnalando che "l’Unione europea ha indicato la sua disponibilità a discutere le questioni di accesso al mercato di interesse, ma ha anche chiarito che, come partner e amico di lunga data degli Stati Uniti, non negozierà sotto minaccia". In una nota l’UE ribadisce a chiare lettere che "qualsiasi futuro programma di cooperazione transatlantica deve essere equilibrato e reciprocamente vantaggioso”.
ATS/Reuters/AFP/EnCa
RG delle 18.30 del 1° maggio 2018; il servizio di Johnny Canonica
RSI Info 01.05.2018, 20:30
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Notiziario delle 8.00 del 1° maggio 2018 - Il servizio di Emiliano Bos
RSI Info 01.05.2018, 11:04
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RG delle 12.30 del 1° maggio 2018; il servizio di Johnny Canonica
RSI Info 01.05.2018, 14:30
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Dazi, ancora 30 giorni
Telegiornale 01.05.2018, 14:30