Il tasso di disoccupazione in Svizzera è rimasto invariato in giugno al 2,4%. I disoccupati registrati presso gli uffici regionali di collocamento (URC) erano 106’579, 2’813 in meno rispetto al mese precedente. Rispetto a giugno del 2017, il numero di disoccupati è diminuito di 27’024 unità (-20,2%), comunica lunedì la Segreteria di Stato dell'economia. Stabile anche il Ticino, al 2,5%, mentre i Grigioni sono scesi di mezzo punto, all'1%
“Al netto degli effetti stagionali, il livello della disoccupazione si fissa però al 2,6% - spiega Boris Zürcher, capo della divisione del lavoro della SECO -. Effetti stagionali che hanno riguardato circa 2'000 delle 2'800 persone iscritte in meno agli uffici regionali di collocamento, quindi circa il 70%”.
In giugno, continua Zürcher ai nostri microfoni, l’influsso della stagionalità appare più debole rispetto ai mesi precedenti e al mese di giugno in generale: “Questo non è dovuto a un cambiamento negli effetti stagionali, ma deve essere ricondotto al cambiamento di calcolo che è stato introdotto negli scorsi mesi”.
Tasso ai minimi da 10 anni
Per ritrovare un valore così basso bisogna risalire a quasi dieci anni fa, ad ottobre 2008 per la precisione quando il loro numero era di poco superiore ai 100'000. Considerato che nel mese di gennaio del 2016 i senza lavoro erano ancora 163'644, il numero di disoccupati è quindi calato nel giro di due anni e mezzo di oltre un quarto (-28,5%).
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