Il mondo delle applicazioni per smartphone è da tempo una vera e propria industria. Fa registrare fatturati superiori al prodotto interno lordo di molti paesi, compreso quello svizzero. Il PIL elvetico è di circa 680 miliardi di franchi. Il fatturato complessivo mondiale nel commercio delle app nel 2017 è stato di 1'700 miliardi ed arriverà a 6’300 entro il 2021.
La crescita dell'App Economy e delle applicazioni Apple
La cifra, stimata da una analisi del Parlamento Europeo, è stata sottolineata in occasione della conferenza “Swift Heros” che ha richiamato a Torino più di 350 sviluppatori, con un'età media sotto i 30 anni.
A spingere i ricavi è l'uso sempre più rilevante delle applicazioni vendute sui popolari distributori: su Google Play e Apple Store se ne trovano più di 5 milioni, messe a disposizione sia da sviluppatori indipendenti o piccole società con un'idea geniale, sia da big dell'economia digitale.
Quella dello sviluppatore, assicurano gli addetti del settore, è una figura professionale molto ricercata. Le aziende se li contendono. Si stima che in Europa, solo nel mondo dell’app economy legata ad IOs (il sistema operativo Apple), siano attivi circa 2 milioni di lavoratori, ai quali si aggiungono quelli legati a chi fa riferimento ad Android, Windows, BlackBerry, Symbian o Bada.