Swiss Re ha registrato un utile netto di 421 milioni di dollari nel 2018, a fronte dei 331 milioni dell'anno prima. I premi lordi incassati sono per contro saliti del 4,7% a 36,4 miliardi, soprattutto grazie alla divisione di riassicurazione vita e malattia.
Il riassicuratore sottolinea in una nota diramata giovedì che il 2018 è stato uno dei più costosi per il settore assicurativo, anche se è risultato un po' meno grave del 2017, quando gli oneri per danni dovuti a catastrofi naturali si erano attestati a 4,7 miliardi di dollari. L'anno scorso i danni complessivi sono ammontati a 3 miliardi, di cui 2,2 legati al maltempo e 0,8 miliardi a danni causati dall'uomo.
Nella seconda metà dell'anno si sono verificati numerosi disastri naturali, quali gli uragani "Florence" e "Michael", i tifoni "Jebi" e "Trami" in Giappone, diversi incendi negli Stati Uniti, una tempesta in Canada e grandinate in Australia, nonché alcune catastrofi imputabili all'uomo, come il crollo del ponte a Genova.