La Federal Reserve (FED) non cambia la sua politica monetaria e ha così deciso oggi, mercoledì, di lasciare i suoi tassi d'interesse in una fascia compresa fra lo 0,5% e lo 0,75%.
La banca centrale statunitense, che prevede un rialzo dell'inflazione verso il 2% a medio termine, sottolinea che le condizioni del quadro economico evolveranno in modo da assicurare solo incrementi progressivi dei tassi.
Sul piano generale, la FED si mostra ottimista. In un comunicato diffuso in serata rileva che, sulla base delle indicazioni ricevute, "il mercato del lavoro ha continuato a rafforzarsi e l'attività economica ad espandersi ad una velocità moderata".
Red.MM/ARi