“Prima lo Stato palestinese, poi rapporti con Israele”

L’Arabia Saudita ha informato gli Stati Uniti della sua decisione di non stabilire relazioni diplomatiche con Israele a meno che venga riconosciuto uno Stato palestinese nelle frontiere del 1967 e che “l’aggressione” nella Striscia di Gaza cessi.

La precisazione è contenuta in un comunicato diramato dal Ministero degli affari esteri di Riad, che smentisce apertamente quanto affermato martedì dal portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale statunitense, John Kirby. Quest’ultimo aveva dichiarato che l’amministrazione Biden aveva avuto reazioni positive sulle intenzioni di Arabia Saudita e Israele di proseguire le discussioni in vista di una normalizzazione dei loro rapporti.

L’idea di relazioni diplomatiche normali fra lo Stato ebraico e il regno wahabita è in discussione da quando sono stati firmati gli accordi fra Israele da una parte, Bahrein e Emirati Arabi dall’altra. Già nell’ottobre del 2023, Riad aveva annunciato un congelamento delle trattative.