“I rifugiati, chi fugge violenza, guerra e persecuzioni, sono una responsabilità della comunità internazionale, perché hanno perso la protezione del loro paese. Come abbiamo visto in Europa due o tre anni fa, nessuna parte del mondo è immune da questi movimenti”. Sono le parole di Filippo Grandi, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), che oggi, martedì, era a Lugano per un incontro pubblico su un’emergenza che coinvolge ogni angolo del pianeta.
Nel mondo sono oltre 65 milioni i rifugiati o gli sfollati. Per quanto riguarda la situazione in Siria o in Yemen, Grandi aggiunge: “Siamo di fronte a fallimenti politici, non umanitari: le organizzazioni umanitarie devono purtroppo spesso raccogliere i cocci del fallimento della politica”
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TG-JM/ludoC