Il segretario generale dell'Alleanza atlantica, la NATO, Jens Stoltenberg ha confermato lunedì, in conferenza stampa, che l'offensiva russa è in corso e che il Cremlino sta mandando diverse migliaia di soldati appena addestrati al fronte. Ed in effetti oggi ci sono stati intensi attacchi russi in 7 regioni del Paese. Tra questi anche nella regione di Kherson, colpita ben 42 volte. E a Kherson è stata oggi l'inviata della RSI Bettina Müller.
Kherson è stata liberata, nel novembre scorso, ma resta sotto attacco...
"Kherson era stata occupata dai russi subito all'inizio della guerra, e le forze ucraine hanno liberato la città l'11 novembre scorso, quando i russi sono stati costretti a ritirarsi sull'altra sponda del fiume Dnepr, perché costeggia la città. Ed è stata una sconfitta pesante per i russi, che però dall'altra parte del fiume, a pochi chilometri di distanza, continuano a colpire la regione massicciamente. E oggi ci sono stati parecchi attacchi. La gente vorrebbe riprendere una vita normale. Abbiamo incontrato alcune persone rientrate da pochi giorni dalla Germania o dalla Serbia o da altri posti dove avevano trovato rifugio. Ma la vita normale è difficile in queste condizioni, anche perché c'è una distruzione massiccia dappertutto".
La gente come riesce a vivere in queste condizioni?
"Con enorme difficoltà, specialmente fuori città, dove molti paesi contadini sono isolati, senza elettricità e vivono di aiuti umanitari. Tra l'altro, proprio ieri sono arrivati gli aiuti umanitari svizzeri a Kherson: cibo, medicine, generatori, per quel che ho potuto vedere. E il volontario che li distribuiva oggi nei villaggi ci ha assicurato che questi aiuti salvano vite umane davvero, perché la gente non riuscirebbe a sopravvivere senza aiuti. Un altro problema enorme qui sono le mine con cui i russi hanno disseminato terreni, cortili, case, prima di ritirarsi. Oggi abbiamo seguito un gruppo di sminatori; su un tratto di 200 metri di terreno hanno trovato 800 pezzi di bombe a grappolo. E ho visto anche due bambini in questo paese e una contadina che si chiedeva quando avrebbe potuto riprendere a piantare le carote e le patate".
Descrivi una distruzione enorme... cosa hai visto?
"Ho visto un asilo e una scuola sfregiati dalle bombe; ci ha accompagnato a vederli una ragazza che aveva frequentato quella scuola. Ci ha mostrato il video della sua cerimonia di diploma di qualche anno fa, quando la scuola era addobbata a festa e tutto era ancora intatto. Oggi ci sono macerie ovunque, crateri provocati dalle bombe sull'asfalto, nei cortili. E fa impressione vedere queste case graziose, contadine, ucraine, a base quadrata con il tetto a punta, decorate con colori a pastello, così pesantemente danneggiate. E questo su una scala così vasta".
SEIDISERA 18.00 del 13.02.23 Il servizio di Bettina Müller da Kherson
RSI Info 13.02.2023, 19:43
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SEIDISERA 18.00 del 13.02.23 Il servizio di Bettina Müller da Kherson (parte 2)
RSI Info 13.02.2023, 19:44
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SDS 18.00 del 13.02.23 Il servizio di Bettina Müller da Kherson (parte 3)
RSI Info 13.02.2023, 19:47
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