Sono 144 sul medio mare i centimetri toccati a Venezia dall'acqua alta lunedì mattina alle 9.40. Lo ha annunciato il Centro maree del Comune in base alle rilevazioni delle varie centraline poste in città, in particolare di Punta della Salute davanti a San Marco e alle bocche di porto.
Si tratta di una marea eccezionale che ha coperto il suolo della città lagunare per il 60%. Le previsioni avevano annunciato una quota possibile di 150 centimetri ma le condizioni meteo del vento in Adriatico hanno ridotto la spinta dell'acqua verso la città.
Nel frattempo si studiano nuove contromisure per adottare un nuovo sistema d'allarme per queste situazioni. Un metodo preso in considerazione è quello in uso in Israele. "Certo, noi non abbiamo i problemi di Israele, ma sarà importante velocizzare il nostro sistema di allarme e di intervento, usando il loro modello, ad esempio per le acque alte, perché il futuro è nella velocità: solo se saremo rapidi potremo essere competitivi", ha affermato il sindaco Luigi Brugnaro.
L'ultima alta marea eccezionale in città risale al 12 novembre scorso, quando l'acqua ha toccato i 187 centimetri con conseguenze devastanti.