L'Italia ha bisogno di un Governo "nella pienezza dei suoi poteri". Lo "stallo" non può proseguire. Il presidente Sergio Mattarella è consapevole del tentativo in atto - secondo molti analisti spericolato - di accordo tra Salvini (Lega) e Di Maio (Movimento 5 stelle) ma, dopo il secondo inutile giro di consultazioni di venerdì, sa che il paese, di fronte alla crisi (anche economica) interna e a quella internazionale (i venti di guerra minacciati da Trump dopo il presunto bombardamento con le armi chimiche in Siria) non può attendere oltre.
Il presidente Sergio Mattarella ha concesso un'altra settimana alle consultazioni. Poi deciderà
Così Mattarella ha imposto un ultimatum alle forze politiche, senza chiudere subito la porta, e ha concesso circa un'altra settimana per avere dimostrazione dell'esistenza di un'intesa.
Nel caso dell'ennesimo nulla di fatto, assumerà lui stesso l'iniziativa. Due sono ad oggi le ipotesi in campo: un incarico esplorativo ad una carica istituzionale o un pre-incarico decisamente più politico.
ATS/M. Ang.