C'è la conferma ufficiale del comitato investigativo russo: il kamikaze dell'attentato di lunedì su un treno della metropolitana di San Pietroburgo è il 22enne di origini kirghize Akbarzhon Djalilov. Il nome reso noto dagli inquirenti è quello che era già stato diffuso in precedenza dai servizi segreti del suo paese di provenienza.
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RSI Info 04.04.2017, 16:48
L'identificazione è stata resa possibile dal DNA del giovane, ritrovato nella borsa in cui era contenuto il secondo ordigno, quello inesploso alla stazione di Ploshchad Vosstaniya. Dalle immagini delle telecamere di sorveglianza "c'è motivo di credere che l'attentatore suicida sia la stessa persona che ha abbandonato in precedenza l'altra bomba". Nell'attacco, non rivendicato, quindi, non sarebbe coinvolto direttamente nessun altro terrorista.
Il bilancio si è aggravato in giornata a 14 morti e una cinquantina di feriti. La linea presa di mira, quella blu, è stata ancora parzialmente chiusa in mattinata attorno alla fermata di Sennaiya Ploshchad per un allarme poi rivelatosi falso.
pon/AFP/Reuters
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