Altri cinquanta civili, tra cui 11 bambini, sono stati salvati venerdì dai tunnel sotto l'acciaieria Azovstal. L'esercito russo ha riferito nella giornata di venerdì che i civili evacuati dall'acciaieria di Mariupol sono stati consegnati ai rappresentanti delle Nazioni Unite e del Comitato Internazionale della Croce Rossa. Il vice primo ministro dell'Ucraina, Iryna Vereshchuk, ha poi confermato che 50 tra "donne, bambini e anziani" sono riusciti a lasciare il complesso, aggiungendo che gli sforzi di evacuazione continueranno sabato. I nuovi sfollati si aggiungono ai circa 500 civili già evacuati dall'impianto negli ultimi giorni secondo cifre fornite dall'ONU.
A Kiev disperso raduno delle mogli dei militari di Azovstal
Una manifestazioni delle mogli dei militari ucraini sotto assedio nell'acciaieria Azovstal di Mariupol che chiedevano negoziati con i russi per ottenere l'evacuazione dei mariti, è stata dispersa dalla polizia a Kiev, secondo quanto riferisce il Guardian. Gli agenti hanno inoltre consegnato cartoline per l'arruolamento nell'esercito agli uomini che erano presenti al raduno. Una cinquantina di persone si erano radunate, nonostante il divieto delle autorità, nella Piazza dell'Indipendenza, per chiedere che le trattative per l'evacuazione non riguardino solo i civili, ma anche gli uomini in armi, tra cui membri del Reggimento Azov.
Ucraina, sulla linea del fronte
Telegiornale 06.05.2022, 22:00
Allerta in vista del 9 maggio
Con l'avvicinarsi della festa che commemora la vittoria dell'Unione Sovietica sulla Germania nazista nella seconda guerra mondiale, le città dell'Ucraina si sono preparate per un previsto aumento degli attacchi russi e i funzionari hanno invitato i residenti a prestare attenzione agli avvisi di raid aerei.
"Queste date simboliche sono per l'aggressore russo come il rosso per un toro", ha detto il primo vice ministro degli interni dell'Ucraina, Yevhen Yenin. "Mentre tutto il mondo civilizzato ricorda le vittime di guerre terribili in questi giorni, la Federazione Russa vuole parate e si prepara a ballare sulle ossa a Mariupol".
Bombe su Odessa, ma non ci sarebbero vittime
Nel tardo pomeriggio di venerdì l'agenzia Unian aveva riferito che i russi avevano bombardato i dintorni di Odessa con missili lanciati dalla Crimea. L'attacco russo non avrebbe però provocato vittime stando al governatore della provincia ucraina sul Mar Nero, Maksym Marchenko, citato dal Kyiv Independent.
Biden annuncia altri aiuti
Il presidente USA Joe Biden venerdì ha intanto annunciato nuovi aiuti militari all'Ucraina, tra cui munizioni di artiglieria e radar. Un funzionario statunitense ha parlato di 150 milioni di dollari di aiuti, una cifra al di sotto delle precedenti spedizioni di armi statunitensi. Il pacchetto include proiettili, radar di controbatteria per individuare il fuoco dell'artiglieria russa e attrezzature per disturbare le comunicazioni.