Le forze dell'ordine spagnole hanno scoperto che l'imam di Ripoll Abdelbaki es Satty aveva un biglietto aereo a suo nome con destinazione Bruxelles. Lo riporta la stampa belga. Il biglietto è stato ritrovato nella casa di Alcanar che è esplosa mentre i terroristi di Barcellona e Cambrils cercavano di fabbricare una serie di bombe.
Es Satty aveva soggiornato tre mesi (da gennaio a marzo 2016), a Vilvoorde, nella periferia della capitale belga, a cavallo tra gli attentati di Parigi e Bruxelles.
"Bisogna stabilire il prima possibile dove è stato e con chi è entrato in contatto e come abbia potuto, con un tale profilo, viaggiare indisturbato in Europa", ha dichiarato il sindaco di Vilvoorde, Hans Bonte.
Intanto si apprende che nel covo di Alcanar, dove è stato trovato un documento dello stato Islamico (IS), i terroristi avevano accumulato anche 500 litri di ammoniaca, componente della TAPT, la "madre di Satana", il micidiale esplosivo primario spesso usato negli attentati dagli jihadisti.
ATS/M. Ang.
Barcellona, novità dalle indagini
Telegiornale 23.08.2017, 22:00