Il presidente del Brasile, Michel Temer, ha mobilitato le forze armate, una misura che gli analisti politici definiscono “molto grave”, per difendere la sede della presidenza della Repubblica e dei ministeri a Brasilia contro le violenti proteste antigovernative scoppiate nella capitale federale.
La decisione del capo dello Stato, accusato di corruzione, che tenta di rimanere in sella ad ogni costo e che è oggetto di un’inchiesta della Corte suprema brasiliana, formalizzata da un apposito decreto e comunicata dal ministro della difesa, Raul Jungmann, è stata criticata tanto dalla maggioranza quanto dall'opposizione.
Violenti scontri a Brasilia - video
EBU 25.05.2017, 11:08
Manifestazioni, cortei di protesta, lanci di lacrimogeni, incendi al ministero dell’agricoltura stanno mettendo a ferro e fuoco la capitale federale brasiliana. La polizia non sembra più essere in grado di gestire da sola la folla dei manifestanti. Proteste anti Temer sono scoppiate anche a Rio.
ATS/AFP/ANSA/Swing
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