L'esercito governativo, appoggiato dall'aviazione russa, ha conquistato Deir el Zor, città della Siria centro-orientale, cacciando anche gli ultimi miliziani dello Stato islamico.
Si tratta di un successo importante, poiché la regione, non distante dal confine iracheno, è ricca di petrolio.
Nel giro di pochi mesi, i fondamentalisti hanno conosciuto una lunga serie di rovesci, perdendo, tra l'altro, anche la loro "capitale", Raqqa, da cui sono stati sloggiati a metà ottobre. Li combattono, su altri fronti, pure le Forze democratiche, truppe formate da curdi e arabi, sostenute da Washington.
AFP/dg