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Gas sarin: l'ONU accusa Assad

"Il regime siriano responsabile dell'attacco chimico a Khan Sheikhoun, che ha ucciso oltre 90 persone"

  • 27 ottobre 2017, 10:58
  • 23 novembre, 03:49
Il mandato del team di esperti dell'ONU e dell'OPAC scade il 18 novembre

Il mandato del team di esperti dell'ONU e dell'OPAC scade il 18 novembre

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C'è la responsabilità del regime di Bashar al Assad dietro l'attacco con il gas sarin dell'aprile scorso a Khan Sheikhoun, in Siria, che ha ucciso oltre 90 persone. Lo sostiene un rapporto, reso noto venerdì, frutto del meccanismo investigativo congiunto tra Nazioni Unite e Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPAC) incaricato di indagare sull'uso di queste armi nel paese mediorientale.

"È la conferma indipendente dell'uso delle armi chimiche da parte di Damasco. E nonostante questo, ci sono ancora alcuni paesi che cercano di proteggere il regime", ha tuonato l'ambasciatrice americana alle Nazioni Unite, Nikki Haley.

La Russia ha posto il veto due giorni fa (il nono in sei anni) a una bozza di risoluzione del Consiglio, elaborata proprio dagli USA, per rinnovare di un anno il mandato del team di esperti dell'ONU e dell'OPAC, che scade il 18 novembre. Mosca ha chiesto senza successo di rinviare il voto al 7 novembre, dopo la pubblicazione del rapporto. Una "falsificazione della verità", è stata invece la reazione ufficiale di Damasco.

ATS M. Ang.

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