“Il mio Governo sarà sempre impegnato a favore della pace. Ora occorre una mediazione". Sono le parole del presidente catalano Carles Puigdemont. Affermazioni rilasciate mercoledì sera durante un incontro con la stampa a Barcellona, a tre giorni dal referendum per l’indipendenza della regione spagnola.
Puigdemont ha giudicato irresponsabile da parte di Madrid non aver ascoltato le ragioni della Catalogna. “Oggi siamo più vicini al nostro sogno, che realizzeremo”, ha detto, aggiungendo che il re Felipe VI “ci ha deluso” perché doveva “rispettare tutti i catalani” ma ha invece deciso di sostenere le tesi del Governo centrale, seguendo le sue politiche “catastrofiche”.
Il premier spagnolo Mariano Rajoy ha invece fatto sapere questa sera di aver respinto la proposta di promuovere un tavolo di mediazione sulla crisi catalana avanzata dal segretario di Podemos Pablo Iglesias, il quale aveva detto di esser stato in contatto oggi con il primo ministro e Puigdemont.
ANSA/ludoC