Cinque persone indagate per la morte di Matthew Perry

“Le persone accusate si sono approfittate dei problemi di dipendenza di Perry per arricchirsi”. Il magistrato Martin Estrada si è espresso così durante la conferenza stampa di questo giovedì a Los Angeles, negli Stati Uniti, indetta per aggiornare sulle indagini che riguardano la morte dell’attore di “Friends” Matthew Perry. Quest’ultimo era stato trovato privo di vita nella sua abitazione lo scorso ottobre, dopo aver assunto della ketamina.

Cinque persone, di cui due medici, sono indagate. Inoltre, ha proseguito Estrada, l’inchiesta “ha rivelato l’esistenza di una vasta rete criminale clandestina, responsabile della distribuzione di grandi quantità di ketamina a Perry e ad altri”.

I dottori indagati avrebbero collaborato con altre persone per dare la sostanza all’attore. Da settembre a ottobre gli sarebbero state consegnate circa 20 fiale in cambio di 55’000 dollari. Per l’uso del farmaco è necessario uno stretto monitoraggio medico, che secondo le autorità Perry non ha ricevuto.