Le relazioni tra Cina e Africa “sono al punto più alto della loro storia”. Lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping aprendo i lavori del Forum per la cooperazione Cina-Africa nella Grande sala del popolo di Pechino. A testimoniarlo c’è anche l’impegno di Pechino a stanziare 360 miliardi di yuan (43 miliardi di franchi) in finanziamenti per l’Africa nei prossimi tre anni, a cui si aggiunge la promessa di contribuire alla creazione di un milione di posti di lavoro nel continente africano.
Xi Jinping ha parlato tra l’altro di 30 progetti per l’energia e l’avvio di una piattaforma Cina-Africa per l’uso pacifico del nucleare. Il leader cinese ha anche menzionato un miliardo di yuan di aiuti militari e l’avvio di esercitazioni militari e di pattugliamenti congiunti.
La Cina, seconda economia mondiale, è il principale partner commerciale dell’Africa, con scambi bilaterali per 167,8 miliardi di dollari (142,1 miliardi di franchi) nella prima metà dell’anno, secondo i media ufficiali cinesi. Negli ultimi due decenni, Pechino ha inviato centinaia di migliaia di lavoratori e ingegneri in Africa per costruire grandi progetti e ottenere un accesso privilegiato alle vaste risorse naturali del Paese, in particolare rame, oro e litio.
Secondo un conteggio dell’AFP, 25 leader di Paesi africani hanno confermato la loro partecipazione al vertice del forum sulla cooperazione Cina-Africa.
Il vertice è il più grande incontro diplomatico organizzato a Pechino dopo la pandemia di Covid-19. La conclusione è prevista per venerdì.
RG 12.30 del 04.09.2024 - Le analisi di due esperti nel servizio di Elisa Tirabassi
RSI Info 05.09.2024, 10:00
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