Dopo gli attacchi di Mosca, Kiev bombarda in Russia

Un bombardamento ucraino contro un edificio residenziale ha ucciso una persona a Belgorod, in Russia, ha annunciato venerdì sera Vyacheslav Gladkov, governatore della provincia russa di confine. Altre quattro persone sono rimaste ferite.

La stessa fonte ha dichiarato che il sistema di approvvigionamento idrico della città è stato danneggiato. Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato che i sistemi di difesa aerea hanno distrutto un totale di 13 missili diretti sulla regione.

Ha inoltre annunciato che un totale di 32 droni ucraini sono stati neutralizzati nei settori di Bryansk, Kursk e Orel, a nord del confine ucraino, oltre che a Mosca.

Belgorod si trova a 80 km a nord della città ucraina di Kharkiv, che è stata pesantemente colpita dalle forze russe venerdì mattina. In totale, secondo le autorità ucraine, almeno 30 persone sono state uccise e più di 160 ferite in una serie di attacchi in tutto il Paese.

I massicci attacchi russi di venerdì sono stati “spaventosi atti di aggressione”, ha deplorato il sottosegretario generale delle Nazioni Unite Mohamed Khiari. “Purtroppo”, ha aggiunto, “sono solo gli ultimi di una serie di attacchi sempre più frequenti da parte della Federazione russa”. Il diplomatico delle Nazioni Unite ha parlato durante una riunione d’emergenza del Consiglio di Sicurezza a New York.

“Il Segretario generale condanna inequivocabilmente, nei termini più forti possibili, questi terribili attacchi perpetrati oggi contro città e villaggi in Ucraina”, ha aggiunto, ricordando che “gli attacchi contro i civili e le infrastrutture civili sono violazioni del diritto umanitario internazionale”.

Secondo le autorità ucraine, questa vasta serie di attacchi contro diverse città, tra cui la capitale Kiev, ha colpito scuole, un ospedale materno e installazioni industriali, militari e civili. Secondo Mosca, invcece, questo bilancio è dovuto all’uso improprio dei sistemi di difesa antiaerea ucraini, che “hanno portato alla morte di civili”.