Esplosioni a Kiev

La capitale ucraina di Kiev è stata colpita all'alba di domenica da diverse esplosioni, lo riferisce il sindaco Vitali Klitschko su Telegram. "Diverse esplosioni si sono udite nei distretti di Darnytsky e Dniprovsky. I roghi provocati si stanno ora estinguendo", ha scritto.

Colpita anche la città di Kramatorsk, dove le forze russe hanno sferrato nella notte tra sabato e domenica un attacco missilistico. Lo ha reso noto su Facebook il sindaco Oleksandr Honcharenko.

A Sloviansk, invece, sono ormai centinaia le persone in fuga ogni giorno, in attesa dell'imminente attacco russo preannunciato dall'Ucraina. Lo Stato maggiore delle forze armate ucraine ha dichiarato infatti venerdì che i russi stanno concentrando fino a 20 battaglioni di gruppi tattici nella zona.

Non si arresta poi l'offensiva russa per conquistare la città di Severodonetski, nella regione orientale di Luhansk. In questa battaglia, che potremo definire cruciale, il capo dell'amministrazione della regione Serhiy Hayday afferma che Mosca sta "dando fondo a tutte le sue forze" pur di raggiungere il suo obiettivo. Hayday dichiara però che l'Ucraina è riuscita a far indietreggiare parzialmente il nemico che occupa al momento la parte orientale della città ormai "divisa in due", usando le parole del sindaco Olexandre Striouk.

"La situazione a Severodonetsk, dove continuano i combattimenti nelle strade, rimane estremamente difficile", ha aggiunto il presidente Volodymyr Zelensky in un video diffuso la notte tra sabato e domenica.

La città rimane al centro dell'offensiva russa nel bacino minerario del Donbass, una regione sotto il controllo parziale dei separatisti filo-russi dal 2014, che Mosca punta a conquistare in pieno.

Mentre la Russia intensifica gli attacchi nella parte orientale del Paese, l'esercito ucraino ha affermato che le truppe russe stanno facendo pochi progressi, in particolare nella regione di Donetsk. "L'attività della Russia rimane alta in Ucraina orientale e ha contribuito ai recenti successi tattici di Mosca, ma non ha avuto un impatto significativo sul conflitto", hanno dichiarato sabato nella loro ultima valutazione i Servizi segreti del Ministero della difesa del Regno Unito.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ad ogni modo dichiarato questa settimana che un quinto del territorio del Paese è sotto controllo russo, con l'area del Donbass "quasi completamente distrutta."