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Genova, "Ancora 10-20 dispersi"

Si scava ancora tra le macerie del ponte Morandi. Il bilancio di 38 morti sembra destinato ad aggravarsi. Gli sfollati sono 664. Ipotesi di omicidio colposo

  • 16 agosto 2018, 22:53
  • 8 giugno 2023, 23:18

RG 18.30 del 16.08.18; il servizio di Pierre Ograbek

RSI Mondo 16.08.2018, 22:49

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L'ipotesi è che sotto le macerie del ponte Morandi, crollato martedì a Genova, possano trovarsi ancora "10-20 persone disperse". Lo ha dichiarato il procuratore capo di Genova, Francesco Cozzi.

E la prima preoccupazione dei soccorritori, 340 solo tra i vigili del fuoco, è proprio la ricerca delle persone: "continueremo fino a quando saremo sicuri che non c'è più nessuno da soccorrere" spiega Luigi D'Angelo, del Dipartimento della Protezione civile.

Con il passare delle ore, però, le speranze di trovare altri superstiti si affievoliscono sempre sempre più. Finora non sono stati né individuati né recuperati altri corpi. Il bilancio delle vittime resta dunque provvisorio: finora i morti accertati sono 38, tra i quali tre bambini, mentre i feriti sono 15, di cui 9 in codice rosso, due di questi ultimi gravissimi, rischiano di perdere la vita. Il numero degli sfollati, secondo fonti governative, è intanto salito a 664 unità, per 331 nuclei familiari.

LE IPOTESI DI REATO E LE INDAGINI SULLE CAUSE DEL CROLLO

"Al momento le ipotesi di reato sono tutte a carico di ignoti perché bisogna individuare prima le possibili cause", ha dichiarato Cozzi, sottolineando che la ricerca dei dispersi, "operazione prioritaria", dovrà essere accompagnata e supportata "in tempi rapidi dall'individuazione anche di reperti utili per la ricostruzione delle cause". "Lo scenario al momento è molto ampio: si va dalla fase della progettazione, realizzazione ed esecuzione a quella delle manutenzioni".

INDAGA ANCHE LA PROCURA DI PARIGI

E se la procura genovese per ora ipotizza i reati di omicidio colposo plurimo, disastro colposo conseguente a crollo di costruzione e attentato colposo alla sicurezza dei trasporti, la procura di Parigi ha già aperto un'inchiesta per "omicidi colposi" in relazione al crollo in cui sono rimasti uccisi anche 4 ragazzi francesi. Le indagini sono state affidate alla Direzione della gendarmeria nazionale. L'apertura di un'inchiesta, lo ricordiamo, è un atto usuale per Parigi in caso di decessi traumatici di francesi all'estero.

ATS/M. Ang.

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