Il Governo centrale cinese, all’indomani delle violente proteste che hanno visto il Parlamento assaltato e occupato per alcune ore dai manifestanti, ha fermamente condannato l’accaduto esprimendo pieno supporto alle autorità locali per stabilire le responsabilità penali degli autori delle violenze.
“Questi atti gravi e illegali calpestano lo stato di diritto, minano l’ordine sociale e sono una sfida al modello ‘un Paese, due sistemi’” ha dichiarato martedì il portavoce dell’Ufficio degli affari di Hong Kong e Macao. “Esprimiamo la nostra più forte condanna”, ha aggiunto in una dichiarazione pubblicata sul suo sito web.
I manifestanti che protestavano lunedì contro la legge sulle estradizioni in Cina, dopo aver occupato il Parlamento per circa tre ore, aver sventolato la bandiera britannica e scritto slogan sui muri, sono stati allontanati con cariche e gas lacrimogeni dalla polizia.