Da oggi, venerdì 1. aprile, l'Italia non è più in stato di emergenza Covid. Di conseguenza cambiano molte delle regole legate alla pandemia. Ecco come:
LOCALI PUBBLICI: non c'è più obbligo di green pass per consumare cibo e bevande all'esterno, mentre all'interno di bar e ristoranti sarà ancora chiesto il certificato di base, quello che si ottiene con la vaccinazione, oppure con la guarigione o con un test negativo. Resta l'obbligo di portare la mascherina all'interno finché non si è seduti
ALBERGHI E ALTRE STRUTTURE RICETTIVE: non serve il green pass, nemmeno al bar o al ristorante per gli ospiti, mentre se si arriva dall'esterno valgono le regole degli altri esercizi pubblici. Spa, piscine e palestre solo con green pass rafforzato (vaccinazione di richiamo o guarigione). Mascherina obbligatoria negli spazi comuni.
NEGOZI, SALONI, CENTRI ESTETICI: niente certificato verde per negozi e centri commerciali, resta obbligatoria la mascherina
CINEMA E TEATRI: nessun cambiamento, servono super green pass e mascherina FFP2.
DISCOTECHE: entrata con super green pass e mascherina FFP2, da tenere fino al momento del ballo.
BUS, METRO, TRAM: niente certificati covid ma obbligo di mascherina FFP2 fino al 30 aprile.
AEREI, TRENI, NAVI: necessario il certificato di base (in treno, sulle lunghe percorrenze) e obbligatoria la mascherina.
UNIVERSITÀ: obbligo di certificato covid di base fino la 30 aprile.
ISOLAMENTO, CONTATTI, QUARANTENA: per le persone positive al Covid19 restano le regole descritte dal Ministero italiano della salute. Per i contatti stretti è applicato un regime di autosorveglianza.
ENTRATA NEL PAESE: le regole e le eccezioni non cambiano e sono quelle riepilogate qui.
Covid-19: cosa succede ora?
Telegiornale 30.03.2022, 22:00