La militarizzazione dello spazio prosegue incessante, e la dichiarazione congiunta di ieri (mercoledì) degli alleati atlantici, che a Londra festeggiavano il 70esimo anniversario, è solo l’ultimo sviluppo. Oltre alla terra, all’aria, al mare e al mondo virtuale del cyber, la NATO ha deciso di dichiarare lo spazio come “dominio operativo”. Un annuncio che amplia la portata dell’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord, nata nell’immediato secondo dopoguerra per arginare la minaccia sovietica ma oggi alle prese con nuove sfide.
Secondo gli analisti, l’apertura del fronte spaziale serve a due scopi. Prima di tutto far fronte alle crescenti attività spaziali militari di Russia e Cina. Ma anche dare nuova linfa all’Alleanza e convincere il presidente statunitense Donald Trump, più isolazionista dei suoi predecessori e critico, a continuare l’impegno americano in seno all’organizzazione.