Hanno toccato terra a Malta domenica i 65 migranti a bordo della nave Alan Kurdi dell’ONG tedesca Sea Eye. Sono arrivati a Malta dopo il “no” dell’Italia, ma il premier maltese Joseph Muscat ha già dichiarato che “nessuno di loro rimarrà sull’isola”. Sempre domenica sera i ministri degli Esteri italiano Enzo Moavero Milanesi e di Malta, Carmelo Abela, hanno chiesto in una nota congiunta “uno strutturato meccanismo permanente” europeo sulle migrazioni, evitando di continuare a procedere caso per caso.
Continua intanto la polemica tra il ministro dell’Interno italiano Matteo Salvini e i responsaiblli dell’ONG italiana Mediterranea Saving Humans, dopo lo sbarco di 46 persone a Lampedusa e il sequestro del veliero Alex, di proprietà dell’organizzazione. Il capo missione di Mediterranea, Erasmo Palazzotto, ha firmato un esposto contro le procedure per bloccare l’imbarcazione, mentre il ministro contesta “le tante bugie dell’ONG”.