La nuova frontiera delle missioni spaziali

La NASA si sta preparando a un nuovo viaggio sulla Luna con la Missione Artemis 3 che nel 2025 dovrebbe permettere all’uomo di tornare sul nostro satellite alla ricerca di un cratere dove costruire la prima base permanente. Inoltre, sta testando la fattibilità della sopravvivenza di astronauti per lunghi periodi in ambienti alieni con il progetto CHAPEA che è in fase di sperimentazione in Texas.

James Free, capo dell’esplorazione spaziale alla NASA, ci ha spiegato che questo è solo il primo passo. Infatti, nei prossimi venti anni, l’Agenzia spaziale statunitense con il supporto dell’ESA (Agenzia spaziale europea), dalla Luna intende far partire la prima missione con equipaggio verso Marte. 

Kjell Lindgren, astronauta e pilota di Space X e della Stazione Spaziale Internazionale ci ha spiegato che con il progetto CHAPEA, quattro astronauti volontari vivranno in isolamento per dodici mesi in un ambiente marziano, senza alcun contatto con l’esterno. Dovranno essere in grado di sopravvivere, convivere, affrontare imprevisti medici ma anche problemi tecnici e specialmente essere in grado di produrre cibo e coltivare verdure per la propria sopravvivenza.