Le Olimpiadi di Parigi sembrano aver scalzato la politica dall’agenda francese di luglio. Il presidente Emmanuel Macron ha infatti dichiarato martedì, nel corso di un’intervista televisiva su France 2, che non nominerà un nuovo governo prima della fine dei Giochi, “a metà agosto”. Una decisione presa in nome della “tregua” da lui invocata, perché una nomina avrebbe “creato disordine” durante l’evento sportivo globale.
“Fino a metà agosto dobbiamo concentrarci sui Giochi”, ha detto il presidente. Solo in seguito, ha continuato, “sarà mia responsabilità nominare un primo ministro o una prima ministra con il compito di formare un governo costituito dal più ampio gruppo di persone possibile per permettergli di agire e garantire la stabilità”.
Macron ha esortato le forze politiche del fronte repubblicano contrario al Rassemblement National a “essere all’altezza di quanto fatto tra le due tornate” delle elezioni legislative e a scendere a “compromessi”. Nessuna delle forze politiche, ha detto, “può applicare il suo programma”, “né il Nuovo Fronte Popolare, né la maggioranza uscente, né la destra repubblicana”.
Manca poco alle Olimpiadi
Telegiornale 22.07.2024, 20:00