Il presidente della Camera statunitense (speaker) Kevin McCarthy (Repubblicano) ha annunciato di aver ordinato l'apertura di un'indagine formale contro il presidente Joe Biden (Democratico) per l'apertura di un procedimento di rinvio a giudizio (impeachment).
Il procedimento è in relazione a presunte complicità con gli affari all'estero del figlio Hunter. Il presidente "ha mentito al popolo americano sugli affari esteri della propria famiglia", ha spiegato in una dichiarazione al Campidoglio, la sede sede ufficiale dei due rami del Congresso degli USA, sostenendo che le indagini parlamentari condotte finora hanno trovato elementi sufficienti per aprire l'inchiesta formale per l'impeachment.
McCharty ha ammonito che la "presidenza non è in vendita" e ha evocato reati che vanno dall'abuso di potere all'ostruzione della giustizia e alla corruzione. Per aprire l'indagine sono necessari 218 voti, ma alcuni repubblicani sono scettici. McCarthy non può permettersi di perdere più di 5 voti.
La Casa Bianca ha reagito alla richiesta di impeachment del presidente Biden bollandola come "estremismo politico".
Le disavventure di Hunter Biden
Telegiornale 21.06.2023, 20:00