Un centinaio di migranti sono rimasti in balia del mare per ore e solo nella notte tra domenica e lunedì sono stati tratti in salvo da un cargo inviato dalla Libia. Hanno così potuto lasciare il loro gommone che imbarcava acqua, ed essere trasferiti, dopo alcune ore, sulla nave libica.
Nel Mediterraneo si è quindi sfiorata una nuova tragedia. Il centinaio di profughi, tra cui una ventina di donne e 12 bambini, ha atteso aiuto su un barcone in avaria 60 miglia al largo delle coste libiche. Al termine delle operazioni notturne, il cargo Lady Sharm, battente bandiera della Sierra Leone, si è mosso per fare ritorno in Libia. "I profughi sono stati salvati e vengono portati in salvo nel porto di Misurata", ha fatto sapere il Governo italiano, che in precedenza aveva sollecitato la guardia costiera libica affinché effettuasse quanto prima l'intervento.
Domenica mattina altri 140 migranti erano stati salvati da una motovedetta di Tripoli.
ATS/ANSA/AFP/Swing