Mondo

Morte di Navalny, è passato un anno

I suoi sostenitori tenteranno di organizzare eventi commemorativi in ricordo del principale oppositore del Cremlino, ma si prevede che la repressione sarà ancora durissima

  • 16 febbraio, 07:47
  • Oggi, 06:43
02:59

RG 12.30 del 16.02.2025 La corrispondenza di Rosalba Castelletti

RSI Info 16.02.2025, 15:58

  • Keystone
Di: AFP/EnCa 

A un anno dalla morte in carcere del principale oppositore del Cremlino, Alexei Navalny, domenica i suoi sostenitori organizzeranno eventi commemorativi, tra cui una visita alla sua tomba a Mosca, nonostante il rischio di severe rappresaglie da parte delle autorità del Cremlino. Questi omaggi avvengono in un momento in cui l’opposizione russa, decapitata dalla perdita della sua figura di riferimento e lacerata da lotte interne, si trova in una posizione di debolezza senza precedenti.

Esiliati in diversi Paesi all’estero, i suoi leader stanno lottando per riaccendere la fiamma della lotta contro Vladimir Putin, soprattutto in Russia, dove ogni critica al governo è severamente repressa. Carismatico attivista contro la corruzione e nemico politico numero uno di Vladimir Putin, Navalny è stato dichiarato “estremista” dai tribunali russi.

Menzionare pubblicamente un esponente dell’opposizione come Navalny, o la sua organizzazione, il Fondo anticorruzione (FBK), senza specificare che sono stati dichiarati “estremisti”, espone i trasgressori a severe sanzioni. Questa minaccia rimane in vigore nonostante la sua morte in circostanze oscure in una prigione artica il 16 febbraio 2024 e l’esilio dalla Russia di quasi tutti i suoi collaboratori.

Secondo l’ex braccio destro dell’oppositore, Leonid Volkov, “i sostenitori di Alexei organizzeranno eventi commemorativi in tutto il mondo”. In alcuni luoghi ci saranno raduni o marce, in altri proiezioni di un documentario a lui dedicato. Altri ancora saranno semplici cerimonie”, ha spiegato su Telegram.

A centinaia omaggiano la tomba, nonostante freddo e paura

Diverse centinaia di suoi sostenitori hanno reso omaggio alla sua tomba a Mosca, nonostante il rischio di rappresaglie giudiziarie, mentre altre commemorazioni sono previste fuori dalla Russia. Secondo i giornalisti dell’AFP, diverse centinaia di persone, alcune delle quali indossavano mascherine chirurgiche per non essere riconosciute, hanno sfidato il freddo in mattinata per deporre fiori sulla tomba di Navalny nel cimitero di Borissovskoye.

Infatti, nonostante le temperature rigide, decine di famiglie con bambini si sono recate sul posto, dove la sicurezza è stata discreta, con la polizia in borghese schierata intorno al cimitero. Anche diversi diplomatici occidentali, tra cui rappresentanti delle ambasciate americana, francese, spagnola, norvegese e dell’Unione Europea, hanno visitato l’ultima dimora del leader dell’opposizione. E in tarda mattinata, la tomba di Navalny era letteralmente ricoperta da una piccola montagna di fiori e decine di persone, da sole o in piccoli gruppi, continuavano ad arrivare al cimitero.

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare